Come arredare una cucina piccola?

La cucina è l’ambiente di casa più vissuto intorno al quale ruotano tutte le attività quotidiane dei membri di una famiglia; una cucina ideale deve prima di tutto essere funzionale. Ma cosa fare se si ha a disposizione una superficie molto ridotta? Lo spazio può non essere un limite. Uno dei punti chiave si trova nell’arredamento: pratico, di qualità ed esteticamente bello. Esistono diverse soluzioni di arredo quali i mobili salvaspazio, i ripiani estraibili e sfruttare la verticalità.

Mobili salvaspazio per la cucina: pratici, funzionali e belli da vedere

Per poter arredare al meglio una cucina piccola bisogna saper gestire in maniera ottimale gli spazi a disposizione: via il superfluo e maggiore attenzione all’utile. Sicuramente non si può rinunciare ad alcuni elettrodomestici tra cui il frigo, il forno e la cappa e, ovviamente, il lavello e il piano cottura. Per i primi due si può optare per l’incasso, per la cappa invece sono molte le tecnologie che la rendono un elemento discreto. Per la zona lavaggio un buon compromesso è il lavandino da 60 cm mentre sul piano cottura sono sufficienti quattro fuochi.

Uno spazio irrinunciabile è il piano di lavoro: se proprio non si riesce a ritagliare un’area da dedicare al taglio o all’appoggio, si può pensare a dei piani estraibili nelle vicinanze della zona cottura.

L’aggiunta di un qualsiasi mobile deve essere multifunzionale: mobili con rotelle e ripiani con ganci e cassetti con divisori interni devono essere presenti per far sì che non venga a mancare lo spazio necessario per stoviglie, posate o altri elementi necessari. I ripiani a scomparsa o richiudibili, come un tavolo per la colazione, sono sempre funzionali e, all’occorrenza, lasciano intatto e calpestabile lo spazio centrale della cucina. 

Se non c’è possibilità di inserire le sedie, si può scegliere l’alternativa pieghevole.

Anche il sospeso deve essere un must: pensili e mobili sospesi possono occupare le pareti e liberare il passaggio ma essere ugualmente funzionali ad accogliere la dispensa e gli attrezzi da cucina. Gli angoli non vanno dimenticati, è possibile sfruttarli con mobili e colonne a patto che consentano un’apertura minima dell’anta di 45°. 

Se lo spazio lo permette è possibile inserire un’isola, anzi questa può rivelarsi un’ottima e multifunzionale soluzione. È possibile, ad esempio, scegliere un mobile cavo per poter inserire dei ripiani o dei cassetti. 

Sulle pareti si possono posizionare ganci o binari calamitati per appendere coltelli e complementi come presine e poggiapentole.

Spazi ridotti? Sfrutta la verticalità della cucina!

La verticalità diventa l’aspetto cardine nella scelta dei mobili da cucina: sfruttare l’altezza significa utilizzare al meglio ogni centimetro del perimetro della stanza. Optare per pensili alti però può essere un rischio se la necessità di spazio porta ad un’oppressione dello spazio: come sempre non bisogna esagerare.

Basteranno alcuni pensili utili a posizionare ciò che non viene usato quotidianamente. Fino al soffitto è possibile posizionare anche delle mensole per gli amanti delle decorazioni o delle piante. L’importante è che venga rispettato l’ordine, poiché essendo a vista, gli oggetti non devono risultare posizionati alla rinfusa.

IDEE D’ARREDO PER LA TUA CUCINA PICCOLA

Seppur assecondando gusti ed esigenze è sempre opportuno basarsi su un progetto iniziale realizzato da professionisti, a cui fa seguito la scelta dei materiali e dei colori: entrambi gli aspetti non vanno sottovalutati, poiché un materiale leggero e un colore chiaro concedono un effetto visivo più ampio e profondo.

Quindi ampio spazio ai bianchi o alle colorazioni tenui da spezzare con mattonelle colorate o carta da parati. L’ideale sarebbe optare per una cucina dalle linee squadrate, pulite e su misura: solo allora si può iniziare la selezione degli arredi e dei complementi.

Anche la scelta del pavimento può essere strategica. Mattonelle disposte a 45° creano un notevole effetto prospettico. L’ordine non può essere un optional, motivo per cui se, ad esempio, la dispensa è a vista, è possibile inserire degli eleganti contenitori in vetro dove sistemare i biscotti o i diversi tipi di pasta: avrà un aspetto estetico migliore rispetto ai sacchetti di plastica. 

Accenno importante merita l’illuminazione: se, com’è probabile, manca una fonte di luce naturale sufficiente, è opportuno installare luci mirate ad illuminare le parti più importanti della cucina. Un’ottima soluzione salvaspazio sono i faretti a LED orientabili a servizio delle aree dove per garantire un buon servizio c’è bisogno di luminosità.

Il senso estetico e l’assenza di regole standard fanno il resto. Ad esempio, inserire mensole dalle forme diverse perché ritagliate intorno ad altri arredi o appese al soffitto, se ben ancorate, possono fare la differenza e rendere invidiabile una cucina piccola sì, ma estremamente funzionale.